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Bonus colonnine elettriche 2023 per le imprese: requisiti e come richiederlo

18-Ott-2023
Ricarica auto elettrica

Il bonus colonnine elettriche 2023 per le imprese rappresenta un’opportunità preziosa per promuovere la mobilità elettrica e ridurre al tempo stesso l’impatto ambientale dei veicoli aziendali. Le imprese che soddisfano i requisiti potranno beneficiare di un incentivo finanziario significativo.

Contribuire alla mobilità sostenibile non è solo un impegno ecologico e sociale, ma anche un vantaggio economico per le aziende moderne. È poi importante considerare che a beneficiarne non sono soltanto le imprese ma anche i dipendenti, i fornitori, i clienti e tutti i collaboratori aziendali che possono godere dell’utilità delle colonnine di ricarica per auto elettriche.

Cos’è il bonus colonnine elettriche 2023 per le imprese

Il bonus colonnine elettriche 2023 per le imprese è un contributo economico a fondo perduto per le spese di installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici. L’iniziativa mira a promuovere la mobilità eco-sostenibile e incoraggiare le aziende a investire in infrastrutture di ricarica efficienti ed ecologiche. Il contributo è gestito da Invitalia ma sarà concesso ed erogato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) per sostenere la transizione verso una mobilità più verde e per contribuire alla riduzione delle emissioni inquinanti.

Quali sono i requisiti per le imprese

Per poter accedere al bonus colonnine elettriche 2023, le imprese devono soddisfare determinati requisiti. Intanto, diciamo subito che il contributo è destinato alle aziende di qualunque dimensione, operanti in tutti i settori e che:

  • hanno sede sul territorio italiano;
  • risultano attive e iscritte al Registro delle imprese;
  • non sono in situazione di difficoltà, così come definita dal regolamento di esenzione;
  • sono iscritte presso INPS o INAIL e hanno una posizione contributiva regolare, così come risultante dal documento unico di regolarità contributiva (DURC);
  • sono in regola con gli adempimenti fiscali;
  • non sono sottoposte a procedura concorsuale e non si trovano in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente ai sensi della normativa vigente;
  • non hanno beneficiato di un importo complessivo di aiuti de minimis che, unitamente all’importo delle agevolazioni concesse a valere sulla presente misura, determini il superamento dei massimali previsti dal regolamento de minimis;
  • non hanno ricevuto né richiesto, per le spese oggetto del contributo previsto dalla presente misura, alcun altro contributo pubblico;
  • non sono destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231;
  • non hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti sui quali pende un ordine di recupero, a seguito di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara l’aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune;
  • sono in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni.

Le attività che possono beneficiare del bonus per le colonnine elettriche devono inoltre aver installato colonnine di ricarica per veicoli elettrici esclusivamente presso i propri siti; è anche fondamentale che l’energia utilizzata per la ricarica sia proveniente da fonti rinnovabili o a basso impatto ambientale.

Infine, le colonnine di ricarica dovranno rispettare determinati standard tecnici, garantendo sicurezza ed efficienza. È fondamentale che le aziende aderiscano a questi requisiti per fare domanda e poter accedere al contributo.

Come richiedere il bonus

L’agevolazione è stanziata per un importo pari al 40% delle spese ammissibili sostenute successivamente al 4 novembre 2021 e tramite la fatturazione elettronica. Le spese riguardano l’acquisto e la messa in opera di infrastrutture di ricarica, comprese le spese di installazione delle colonnine, gli impianti elettrici e i dispositivi per il monitoraggio.

Rispetto alla suddivisione del bonus colonnine, le risorse disponibili sono 87,5 milioni e saranno così ripartite:

  • 80% per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di valore complessivo inferiore a 375.000 euro da parte di imprese;
  • 10% per l’acquisto e installazione di infrastrutture di ricarica di valore complessivo pari o superiore a 375.000 euro da parte di imprese;
  • 10% per l’acquisto e installazione di infrastrutture di ricarica da parte di professionisti.

Quanto alla presentazione della domanda, è possibile effettuarne la compilazione online sul sito di Invitalia, a partire dalle ore 10:00 del giorno giovedì 26 ottobre 2023.

Rispetto all’invio vero e proprio, le imprese e i professionisti potranno inviare le domande online sempre tramite la stessa piattaforma, a partire da venerdì 10 novembre 2023 e fino al giorno 30 novembre 2023, durante tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10:00 alle ore 17:00.

Per accedere alla piattaforma dedicata alle domande online, sarà necessario essere muniti di sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS) e di una PEC attiva.

 

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